Social media management ? Attenti all’improvvisazione, scegli un professionista.
Il social media management cosa è e perchè distinguerlo dal concetto errato di social media marketing ? Il marketing è una materia molto complessa, nell’ultimo ventennio il suo concetto ha subito inflazionismi, abusi e storpiature. Quello che fu descritto da Kotler come un processo, appare sempre più associabile agli strumenti, ai contesti ed ai campi di applicazione.Spesso accade di sentire o vedere il termine marketing associato ad un prefisso o suffisso che si correla al settore o allo strumento che si utilizza. Nascono dunque le declinazioni più svariate, tra cui: ambush, buzz, direct, guerrilla, non convenzionale, tribal, virale, urban, neuro e geomarketing. Altre sono le varietà di marketing associate al settore, dove quindi, tra le tante, si rintracceranno le voci di marketing: immobiliare, fieristico, legale, turistico, territoriale ed enogastronomico.
La parola marketing, deriva dall’inglese market (mercato) e la “ing-form” indica l’azione di “fare mercato”. Dalle numerose definizioni dell’AMA (american marketing association) nel 1985 si legge « Una funzione organizzativa ed un insieme di processi volti a creare, comunicare e trasmettere valore ai clienti, ed a gestire i rapporti con essi in modo che diano benefici all’impresa ed ai suoi portatori di interesse. »
L’evoluzione più significativa di tale definizione arriva nel 2013: “Il Marketing è l’attività, insieme di istituzioni e processi per creare, comunicare, offrire e scambiare le offerte che hanno valore per i clienti, partner e la società in generale”. Lo stesso Kotler ha più volte sostenuto che si può parlare di marketing se c’è “l’individuazione e soddisfacimento dei bisogni umani e sociali”, definendolo in modo più completo come: “processo sociale attraverso il quale gli individui e i gruppi ottengono ciò di cui hanno bisogno attraverso la creazione, l’offerta e lo scambio di prodotti, di servizi e di valori.”Appare dunque legittimo sostenere che il marketing sia un processo. Questo processo si compone di una parte strategica ed una operativa. Queste due parti vedono svilupparsi nelle fasi di:
- Analisi
- Strategie e pianificazione
- Operatività
- Modifiche o implementazione
- Monitoring
E’ necessario creare una linea di demarcazione tra il marketing e i presunti marketing. Il social media management non può essere definito tale se non risponde a quella complessità di scenario a cui il marketing risponde. I social media sono uno strumento di marketing, un’operatività delle attività di comunicazione e senza un piano di analisi, obiettivi chiari, individuazione di target e strategia restano tali. Ancora meno appropriato è l’uso del termine “facebook marketing”, concetto che riduce la complessità del marketing ad una mera funzione di advertising tramite un unico strumento social. Ben altre considerazioni possono essere fatte sulle applicazioni ed i settori. Fermo restando che non esiste marketing senza strategia,web marketing come marketing territoriale, sono concetti che facilitano l’individuazione del campo di applicazione e pertanto accettabili.
E’ più opportuno ritenere adeguate in assenza delle componenti che costituiscono il marketing, definizioni quali “social media management” piuttosto che promuoversi strateghi della comunicazione, geni del marketing al confine tra un nerd o uno smanettone tanto social quantoimprovvisato, vendendo attività di inesistenti “facebook marketing” o “instagram marketing”. La riprova di tale approssimazione è la sufficienza con cui profili di aziende, tanto quanto di celebrità e politici siano utilizzati senza alcun criterio di marketing dando a questi strumenti l’unica funzione possibile in tal senso: estemporanea visibilità dannosa.