SEO cosa è e come si fa. Informazioni utili per fare chiarezza

SEO cosa è e come si fa: alcuni pratici consigli per ottimizzare le prestazioni del tuo sito.

Quando si parla di siti non si può non parlare di SEO cosa è e come si fa ? Creare un sito è sempre più facile e sempre meno oneroso, ma fare un sito è una cosa, fare un buon sito è ben altro. Cadere nel deep internet, cioè nella rete sommersa o meglio in quella parte di internet che non emerge nei motori di ricerca è sempre più facile. Per evitare che ciò accada bisogna appoggiarsi a delle attività di sostegno del proprio sito. Gli strumenti e le attività migliori in tal senso sono: creazione di un blog, SEO, SEM, Social media management.

In questo post riassumiamo l’attività di SEO

COSA E’

Il SEO, acronimo di Search Engine Optimization, è l’insieme di accorgimenti tecnico-formali con cui si stimolano gli spider-robot di internet (e dei suoi motori di ricerca) a rintracciare i contenuti presenti nel sito.  Spiegandolo in termini più semplici: è l’attività con cui un sito può essere ottimizzato per poter essere rintracciato meglio durante la fase di ricerca. Spesso affiancato e a volte confuso con il SEM, il SEO risulta un’attività più laboriosa, metodica e lungimirante. A differenza del SEM, che consiste nell’acquisto delle parole chiave presso i motori di ricerca (nella fattispecie vera e propria pubblicità) , il SEO propone due caratteristiche fondamentali che lo distinguono dal SEM: gratuità (non certo di risorse professionali) e tempi più lunghi per ottenere risultati.

COME SI FA

Bisogna partire da una considerazione, il SEO non è uguale per tutti! Dipendentemente dal server che si usa, dal CMS che si utilizza, dai contenuti e dagli obbiettivi che si hanno, il SEO si può e deve adattare alle specifiche del caso. In grandi linee possiamo riassumere in 5 punti la modalità SEO generica con cui mediamente si ottengono buoni risultati su tutte le piattaforme utilizzate per sviluppare il proprio sito e/o blog.

1- Individuare una parola (al massimo una frase composta da non più di 5 parole) che si intende rendere concetto chiave con il quale la pagina in questione dovrebbe essere ricercata. E’ consigliabile fare prima una ricerca sulla densità di parole chiave in questione, più saranno i siti che inseriscono la nostra parola chiave prescelta, più sarà difficile posizionarsi. Ad esempio, per questo post, la parola chiave potrebbe essere SEO, ma quante persone hanno inserito nei loro siti la keyword “SEO”? Troppe, allora meglio giocare sull’inizio del titolo ” SEO cosa è e come si fa “.

2- Utilizzare le parola chiave in questo caso la frase ” SEO cosa è e come si fa ” nel titolo del post e in url . Fare attenzione alla disposizione della parola/frase. E’ fondamentale riportare anche in url lo stesso ordine intervallato dal trattino alto : SEO-COSA-E-E-COME-SI-FA . Nel mio caso il permalink si estende all’intero titolo “informazioni utili per fare chiarezza”. Per aumentare la specificità di ricerca quest’ultima parte può anche essere rimossa.

3- Riportare nel testo la parola/frase di ricerca scelta tra le 3 e le 5 volte ogni 500 parole scritte (non caratteri ma parole). Nello specifico è molto importante che sia in cima al titolo ed al primo paragrafo che andremo a scrivere.

4- Rinomina foto e video. Se inserisci file audio-foto-video, rinominali utilizzando la parola/frase chiave scelta. In questo caso, volessi aggiungere una foto non potrei che rinominare un file che potrebbe essere nominato 140116_jpg . Salva il file e rinominalo, in questo caso SEO cosa è e come si fa .

5- Ora completa il lavoro inserendo la metadescription , cioè i 160 caratteri che descrivono la pagina.

seo cosa è e come si fa

Nel caso in foto la parola chiave è “campagna elettorale” nel marasma delle ricerche ho preferito variare sull’intero titolo: Campagna elettorale, come costruirla e da dove partire. Si intenda, come premesso in questo post, il SEO si può e deve applicare in base al tipo di strumento che si va ad utilizzare. In questo caso uso uno dei più famosi CMS, wordpress. Spesso è consigliabile scaricare delle plug in che ti permettono di monitorare l’effettivo rispetto delle regole di ottimizzazione, questo accade con quasi tutti i CMS. Per altre piattaforme, le regole sopra indicate nei 5 punti restano valide ma potrebbero essere modificate in base alle richieste dello strumento utilizzato.

Se ne hai voglia segui tutti gli aggiornamenti sulla pagina FB di Alberto Siculella marketing e comunicazione e buon SEO a tutti.

Vuoi un consulente per posizionare il tuo sito ? Contattami per una consulenza totalmente gratuita clicca qui

ti è piaciuto? condividilo su

Un commento

  1. Pingback:Search engine optimization ovvero rendere reperibile il proprio sito

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.